mercoledì 16 dicembre 2009

HTML5

Dopo dieci anni, HTML5 è destinato ad essere il primo vero aggiornamento di HTML (in particolare delle specifiche HTML 4.01, oggi ampiamente utilizzate). Il World Wide Web Consortium (W3C), associazione fondata nel 1994 da Tim Berners Lee che si occupa di migliorare gli esistenti protocolli e linguaggi per il World Wide Web oltre a svilupparne le potenzialità, sta infatti lavorando sulle bozze di HTML5.

Approfondimento.

venerdì 4 dicembre 2009

Augusta Tosato

Scrive nella sua prima pagina web: Sono Augusta Tosato, mi occupo di pulizie di condomini e uffici . . .
Visitiamo la sua pagina.

martedì 27 ottobre 2009

Giovani e politica

Giovani, famiglie, anziani per il miglior quotidiano possibile, non aspettano che piova dall'alto.

Si tratta di prendere in seria considerazione che per una migliore esistenza quotidiana di ciascuno occorre occupare ogni possibile carica elettiva e
dipendente da nomine politiche. A queste cariche serve impiegare i giovani offrendo loro un'esperienza unica, nella migliore stagione della vita.
Acquisiranno lecite aspirazioni per il loro futuro e non mirando alla carriera politica, appena possibile lascieranno la posizione ai più giovani, perché
l'esperienza deve essere intesa anche servizio civico, usufruibile a quanti più si rendono disponibili. Beninteso retribuiti al pari di qualunque incarico
pubblico oggi ricoperto.

Queste cariche retribuite sono di questo o quel politico del tal partito e non solo, ne esistono di quelle che risalgono a prima della stagione attuale, o
sono di altri ancora e, tutti, hanno fatto il loro tempo e meritano di essere democraticamente lasciati a casa. Nessuno escluso, perché un'esperienza
amministrativa pubblica di provenienza elettiva non deve durare nel tempo, per tante opportune considerazioni, non escluse le clientele che ci sono di tante sorte diverse. E non esclusi i comportamenti da indispensabili e di depositari di conoscenze, o vocati ad un ruolo. Quelli che avranno meglio meritato si occuperanno comunque nelle attività di tutti e, se si presenterà l'esigenza, saranno riconsiderati per nuovi incarichi pubblici, più prestigiosi e remunerativi. Ma che non si realizzi mai la continuità o la specializzazione nell'impegno pubblico, tipo Casini, D'Alema, Fini e una lunga fila di soliti.
Occorre meritare un giudizio di eccellenza anche nel consueto impegno privato.
Per reincarichi occorre dimostrare duplice capacità, quella di occuparsi delle propria attività e contemporaneamente quella di impegnarsi, necessariammente nel breve periodo, in funzioni pubbliche. Un eccellente dare ulteriore per ricavare di più per se stessi e per il Paese. Concepire quindi l'ulteriore incarico pubblico anche come opportunità per riprendere l'occupazione privata da una posizione di maggiore vantaggio. Quell'occupazione personale che probabilmente caratterizza in esclusiva la stagione di mezzo, tra i 40 e i 70 anni.
Il rinnovamento deve riguardare anche l'occupazione nelle rappresentanze sindacali e, in generale, ovunque oggi si tende ad essere in carica da sempre. Nelle cariche si deve dare e dare con molto impegno e non si può pensare che l'impegno richiesto dal dare abbia una lunga durata. Esso verrebbe meno agli impegni e non costituirebbe neppure un'utile esperienza personale. Occorre il costante rinnovo e, se la vocazione fosse di qualità occorre una lunga pausa e un'icarico superiore, neppure esso di lunga durata.
Impegni e prestazioni da vigorie giovani. Si obietterà che nel giovane può mancare l'esperienza e in parte ciò avrà il suo peso perchè i primi rincalzi
costituiti da giovani troveranno i danni ereditati dai predecessori e provocati dagli apparati che faranno resistenza. Vero al punto da auspicare che queste realtà si archiviano il più celermente possibile nelle consuetudine dell'ieri. Un buon amministratore innanzi tutto organizza la propria attività come se il suo impegno possa cessare oggi ed essere continuato domani da un successore, senza che l'organizzazione subisca conseguenze dal cambio. Ritengo questa un'ottima regola di buona amministrazione, per cui il giovane deve potersi inserire in ogni incarico e trovare, con il normale impegno, un'organizzazione già funzionante, da apprendere e, possibilmente migliorare. Quindi non sono i giovani impediti dalla mancanza di esperienza, caso mai sono i predecessori che non
hanno operato al meglio dell'investimento che sarebbe stato loro cura sviluppare. Occorre comunque incaricare i giovani perché apportino l'energia della loro stagione.

continua

sabato 24 ottobre 2009

Dalla piazza


Domande da Piazza della Vittoria di Treviso.
A chi indirizzarle? A molti! Via posta certificata.

Sperando di attirare l'attenzione di chi per attività produce finanziamenti o assicura rischi, perché un'amministrazione male gestita, privata o pubblica, o messe insieme, non dovrebbe meritare nulla, anzi! Quale Istituto di credito o Compagnia assicurativa, finanzierà e assicurerà la realizzazione di questo parcheggio interrato in Piazza della Vittoria a Treviso? Con ricorso a un project financing, con quali prospettive di rientro per l'operazione di finanziamento a lungo termine, se saranno considerati i rischi ambientali propri del luogo? Finanzieranno e assicureranno un
cassone di cemento armato di grandi dimensioni da realizzare e ancorare sopra una falda acquifera e tra i fabbricati esistenti sui quattro lati?
Far di conto: e perché, secondo le certezze di Gentilini, il Park Vittoria dovrebbe risultare un interrato di esito diverso da quello dell'ex frigorifero? E quandanche il terzo piano interrato risultasse asciutto e quindi praticabile, verrà occupato dai 40 posti da concedere in concessione per 90 anni, o questi saranno riservati al primo piano interrato, riducendo in ogni caso di 40 i posti auto usufruibili dal pubblico?
Treviso può ritornare ad attrarre persone acquirenti grazie alla metropolitana di superficie e comunque grazie ad un'offerta di città pedonalizzata e valorizzata proprio dal rivivere a misura d'uomo, soddisfando il ritrovare merci e servizi, il ristoro sano ed economico, magari tradizionale, senza traffico privato, Ombralonga, chiassi di manifestazioni d'ogni genere, soste serali e notturne per avvinazzati e drogati, tutte forzature per questa realtà ricca di scorci, di silenzi, di gioia di vivere e godere e di paci notturne per riposare.

sabato 3 ottobre 2009

9 x 9 = 33

A forza di trovarmi a girare attorno ai problemi che corro il rischio di patire, o che già patisco per invasione da traffico automobilistico, persecuzione da rumore, eccetera, a questo punto questo sito internet diventa uno strumento per il coordinamento delle idee volte a rivendicare la supremazia del cittadino sulle istituzioni che il cittadino ha voluto concedersi per ottenere la prestazione di servizi.
E ritornando all'inizio di questa pagina, il mio cammino verso l'Europa, diventa ancora una volta una conquista che spetta al singolo cittadino, cioè che spetta a me stesso.

sabato 26 settembre 2009

La commercialità

La commercialità o meno di un'attività è determinata ai fini fiscali sulla base di parametri oggettivi che prescindono dalle motivazioni del soggetto che la pone in essere e dalle sue finalità.
In sostanza la qualificazione
ai fini fiscali dell'attività deve essere operata verificando se la stessa possa ricondursi fra quelle previste dall'art. 2195 del codice civile o, qualora essa consista nella prestazione di servizi non riconducibili nel menzionato articolo (es. prestazioni didattiche, sanitarie, terapeutiche etc.), se venga svolta con i connotati dell'organizzazione, della professionalità e abitualità.
Il carattere di imprenditorialità può di fatto derivare anche dallo svolgimento di un solo affare in considerazione della sua rilevanza economica e della complessità delle operazioni in cui si articola e la funzione organizzativa dell'imprenditore può rilevarsi nel coordinamento dei mezzi finanziari nell'ambito di un'operazione di rilevante entità economica.

venerdì 18 settembre 2009

i brunetta

Il "Registro dei brunetta" potrebbe essere una furbata sullo stile delle innovazioni che tenta di introdurre in Italia Renato Brunetta, ministro per la Pubblica amministrazione e l'Innovazione.
I "brunetta" sarebbero dei comuni cittadini che, protestando di meno e opponendosi meglio alla mala pubblica amministrazione, seguendo comunque le procedure permesse dagli ordinamenti vigenti, opterebbero per collaborare al fine primo di tentare una scappatoia a loro utile, e secondo, al fine di contribuire in modo pratico a tagliare costi e tempi dipendenti da chi, stipendiato per amministrare, non sa da che parte orientarsi per meglio amministrare.
Poiché la disgrazia rappresentata dalla "Pubblica amministrazione" è un peso che ben sappiamo di pagare e sopportare nel quotidiano, non resta che collaborare per apportare contributi pratici. Insomma, qualcosa di diverso dal fare l'opposizione che sistematicamente non annuncia scelte migliori, e che comunque deve esprimere il vuoto di idee che la caratterizza. Attenta ai secondi che si è guadagnata di pretendere, per subissarci alla televisione di critiche, con le quali non si mangia, né si campa.
Collaborare con chi, dove, o come? L'idea è quella di iscriversi al "Registro dei brunetta" e, ben individuati in esso, avere titolo per segnalare la propria ultima esperienza con la Pubblica amministrazione. Un qualcosa di più evoluto, più impegnativo, ma forse pratico del sistema delle tre faccine, utile forse per sfogare le reazioni del cittadino senza commettere reati contro la persona.

Lucio Polo

Lucio Polo, dicono abbia fatto parecchia strada, ed è pura verità. A piedi, zaino in spalla e il cielo per cappello, ha camminato mezza Italia, vagabondando per le foreste svedesi, traversato la Spagna, un terzo di Germania, l'Irlanda del sud-ovest e le isole Aran. Tra una camminata e l'altra ha scritto ed è saltato da un lavoro all'altro – cameriere, erborista, giornalista free lance, venditore di sementi, pedagogista, addetto stampa, pubblico funzionario. Ma per lui, sempre la strada è stata ed è il luogo della vita, della libertà, dei pensieri trasvolanti come rondini tra le nuvole: della felicità insomma, e lo diverte il dubbio di essere stato concepito a mezza via, venendo la madre da Venezia e il babbo da Treviso. Per strada, mille anni fa, un gelato tra le mani di una fanciulla l'ha ammaliato, serrandolo in un sortilegio che è sia fonte dell'inesauribile sua gioia di essere, e di un certo modo di guardare alle cose della vita, sia fonte d'ispirazione per i suoi romanzi. Infatti, numerosi sono i romanzi da annoverare allo scrittore Lucio Polo, ambientati per lo più nei suoi luoghi natali, e nei luoghi scoperti lungo le sue ore di viaggio. Dopo "Week-end a Inisheer – tra Venezia e le Isole Aran all'interno di un matrimonio" edito da Nemo Editor, e di rientro da un viaggio a Lourdes, Lucio Polo, intervistato dallo scrittore Italo Facchinello, presenta al Caffè Letterario Adagio, sabato 05 settembre alle ore 18.30, il suo ultimo romanzo "A Venezia Pensione Calcina, camera 33" edito da IL LEGGIO.
Un romanzo che si sviluppa tra le vie di Venezia, attraverso le vicende familiari di Number One, analizzando via via la diatriba tra il mondo produttivo di un'acciaieria e il mondo della cultura, per concludersi nella Pensione Calcina camera 33.

martedì 2 giugno 2009

shop

Appena qualche giorno fa ho aperto, con tre articoli di prova, un negozio virtuale che risulta funzionante fino a concludere la cessione dell'articolo con il suo pagamento a mezzo PayPal.
Per visitare il negozio si può accedere da questo link, considerando che se si effettua l'acquisto di un articolo e lo si paga, in realtà si acquista un non prodotto reale, ma una verifica del funzionamento del negozio sviluppato con software della CoffeeCup. Un software dal costo che considero contenuto, vista la completezza offerta da questa applicazione di negozio di prova.
Quindi attenzione perché acquistate una verifica e non un ribbon, o nastro, come è descritto nel sito, a meno che non gradiate l'evazione dell'ordine che sarà costituito da un pezzetto di nastro. Ovviamente a giorni, appena sarà possibile, il negozio sarà in grado di offrire veri prodotti.

lunedì 11 maggio 2009

Initinformatica

Michele Della Giacoma dell’Initinformatica mi ha appena lasciato a collaudare l'intranet che mi ha realizzato. Uno strumento di lavoro, da me atteso da anni e ora realizzato, in occasione di un prossimo lavoro all'estero. Un grazie a Michele per la realizzazione, sperando di costituire, soprattutto per l'Initinformatica, un modello di utente aperto alla sperimentazione collaborativa.

INIT, presentazione
Sistemistica informatica e progettazione reti
INIT è un'azienda che si occupa di consulenza sistemistica informatica.
In particolare:
a) ha messo a punto una buona specializzazione nell'assistenza tecnica su programmi CAD e di grafica;
b) ha realizzato strutture dinamiche per permettere il lavoro da remoto al personale aziendale e il lavoro da casa, in estrema sicurezza, per titolari e dipendenti con particolari esigenze e funzioni;
c) si è preoccupata di approfondire il tema della sicurezza per i collegamenti intranet/internet e la protezione dei dati aziendali;
d) si occupa della progettazione di reti informatiche specificatamente studiate per ogni singola realtà ed esigenza.

venerdì 24 aprile 2009

Comuni

Italia dei comuni.
Questo sito perché da cittadino comune nato e residente nel Comune di Treviso (Regione del Veneto, Italia) io sono nella necessità di dichiarare che sono stanco, ma veramente stanco, dell'occupazione del Comune da parte del signor Giancarlo Gentilini in particolare e della Lega Nord in generale, e non capisco le scelte degli elettori trevigiani.
E Giancarlo Gentilini e la Lega Nord così sorretti dalle scelte dei trevigiani sono perfino un male minore, rispetto a quelli che il cittadino comune sopporta quotidianamente a causa di chi governa la Provincia, la Regione, il Paese e l'Unione Europea.
Siamo in mano a squadre di mediocri, perché ce li scegliamo, e quindi siamo dei cittadini mediocri, ma io non ci sto.
Lo dichiaro ai concittadini. Continuando nella rinuncia di liberarci dai mediocri ai quali offriamo le poltrone, non abbiamo speranza di migliorare la nostra esistenza. Al contrario abbiamo un'assoluta necessità di lasciare a casa tutti i furbi che ci giostrano e di riappropriarci dei diritti che pur ci saremmo dati, che non conosciamo, che evitiamo di pretendere, che per la nostra rinuncia quotidiana ci limitano nella conquista di una società migliore.
Agli adulti, ai più avanti in età, non ci spetteranno giorni passabili se rinunciamo a costruirceli per noi e per i nostri figli.
Ai giovani, e ai meno giovani, magari a quelli che lamentano mancanza di prospettive, rivolgo l'invito ad inventarsi l'oggi, qualunque sia la situazione dalla quale possono muoversi. Meno lamentele e più fatti, cominciando da se stessi e mirando subito ad esercitare i propri diritti, in ogni manifestazione del quotidiano.
Non accoppio i diritti ai doveri, perché non si può esercitare la conquista dei propri diritti senza proporci come cittadini ligi ai propri doveri.
Viviamo nel Paese più ricco di testimonianze del passato che esista al mondo. Non possiamo vivere e campare del nostro passato, sebbene lo possediamo e abbiamo diritto a sfruttarlo al meglio. Con la ricchezza che ci proviene dal nostro passato non possiamo permetterci disoccupazione, a meno che non ammettiamo la disoccupazione perché dal passato non sappiamo trarre insegnamento, o peggio perché ci sta bene. Io non desidero vivere tra concittadini mediocri, e dichiararmi cittadino comune non significa accettare la mediocrità, ma solo manifestare rispetto verso chiunque altro, più o meno meritevole di me. Un "comune" ideale per conviverci, con reciproco vantaggio.E non posso omettere la raccomandazione da nordista al sudista: sfrutta la fortuna di vivere nel nostro meraviglioso sud e quindi: sgobba!

martedì 31 marzo 2009

Outlet

Mobilità sostenibile da inventare, come il resto.
Fantapolitica e fantaeconomia:
Gentilini abbandona l'idea del Park Vittoria e al posto dell'interrato si prodiga per realizzare una Treviso outlet.
La notizia: l'outlet Treviso avrà una rete di furgoni elettrici per la distribuzione delle merci in centro.
Sì, domani!
E il servizio sarà gestito dall'ACTT, quale alternativa ad occuparsi della progettazione, edificazione e gestione dell'interrato Park Vittoria.
Ma è una balla! Inventata di sana pianta da me.
È da adesso che si deve pensare al progetto Treviso, che non si improvvisa, come non si improvvisa la nuova classe politica chiamata a realizzarlo. Altro che Park Vittoria interrato!
E che Gentilini si goda la pensione, magari da domani.

domenica 29 marzo 2009

Xirò


Ieri ho riconosciuto Xirò, Ciro Zanetti, trevigiano. Di Sant’Andrea, mi ha ricordato, dove probabilmente ci frequentavamo sulla fine degli anni ’40, lui di qualche anno più di me.
Lui pittore professionista. Una piacevole scoperta che ci porta indietro di 60 anni.
Io pittore amatoriale. Con la vita che mi ha portato altrove.

Ci siamo ripromessi di incontrarci a breve per dipingere en plein air.

mercoledì 25 febbraio 2009

Trasparenza

Negli ultimi 10 giorni tutta la mia attività nel web si è concentrara nel sito comitatoprotreviso. Un impegno di attenzioni e di equilibri per sostenere ragioni e demolire convinzioni, o falsi problemi, che l'Amministrazione
del Comune di Treviso vuol far passare per esigenze urgenti di pubblica utilità, ma che in realtà trascina da una decina d'anni.

Il pericolo è rappresentato da un quasi sicuro cratere che verrà provocato dal voler realizzare un parcheggio interrato di tre piani in Piazza della Vittoria a ridosso degli edifici che circondano i quattro lati della piazza e che nel cratere potrebbero collassare in gran parte.
La zona è stata inglobata nel nucleo del noto centro veneto di Trevso con testimonianze databili dai primi secoli del primo millennio a.C. per cui si renderà necessaria un'indagine esaustiva dei depositi archeologici e solo uno scavo in estensione potrà consentire l'esatta valutazione dello sviluppo planimetrico delle strutture murarie di età alto medioevale e moderna.
Sapendo che questa esigenza si sarebbe quasi sicuramente presentata dove sta la logica che spinge l'attuale Sindaco Gobbo e, soprattutto spinse il suo predecessore Gentilini, a commissionare lo scavo, non per se stesso, ma entro una concessione in project financing che prevede la realizzazione dell'interrato Park Vittoria e comporta, per il caso venissero alla luce reperti archeologigi, che per importanza e estensione dei ritrovamenti rendessero impossibile, o parzialmente impossibile, l'utilizzazione dell'area, a rinegoziare gli accordi che a quel tempo includeranno i costi di un progetto definitivo di manufatto interrato che dovrebbe anche, finalmente, comprendere quelli di una seria, definitiva e attendibile analisi sulla natura del suolo circa edificabilità del progetto per il quale si impegnano risorse pubbliche da oltre 10 anni?
L'ordine seguito è elencato nelle premesse della convenzione firmata il 15 gennaio 2008 dove il Comune di Treviso si qualifica proprietario del sedime dell'area di Piazza della Vittoria e di Viale Cadorna e dove viene precisato che il Consiglio Comunale ha inserito l'opera (parcheggio interrato di tre piani) nel Piano Triennale 2001 - 2003 delle Opere Pubbliche.
Come dire:
"Voglio realizzare in Piazza della Vittoria un interrato a tre piani e se poi sorgeranno problemi di natura idrogeologica o archeologica, o altro, si vedrà, intanto approviamo in data 19 giugno 2002 il progetto preliminare, e il 15 gennaio 2008, assumiamoci ulteriori vincoli e mettiamoci in attesa che venga redatto il progetto definitivo, e se in corso d'opera il progetto fallirà, qualcuno provvederà".
Che l'attività amministrativa persegua fini determinati dalla legge e sia retta da criteri di economicità, di efficacia, di pubblicità e di trasparenza, secondo le modalità previste dalla Legge nonché dai principi dell'ordinamento comunitario, pare sia egigenza che non tange Gentilini e Gobbo. Lo rammenta la Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento della Funzione Pubblica: ma Roma è ladrona!
E cosa prevederà il nuovo Piano Regionale di Coodinamento? Anche Venezia è ladrona!
Gentilini invece nella sua Treviso è un'istituzione e a suo nome sarà giusto intestare il cratere dell'ex Piazza della Vittoria.

sabato 14 febbraio 2009

Malaguti tv

Un Malaguti che risiede a Treviso che con la targa faceva TV può anche pensare di sentirsi un malaguti.tv e non ci sarebbe niente da dire.
E' nato e risiede a Treviso.
Treviso si sigla TV.
Dunque anche malagutitv.

venerdì 6 febbraio 2009

moto

Con un buon mese di ritardo rispetto al previso, finalmente ho iniziato a pubblicare il mio discorso in tema di moto.
Se penso che ho guidato una sola volta una moto quando neppure conoscevo che Malaguti è una marca di moto, riconsidero la presenza della moto quando compio una ricerca in Google e, per indirizzarla, ho bisogno di considerare la parola Malaguti. Addio risultati della ricerca, quasi sempre compressi da tante pagine che riguardano moto.
E se di moto occorre parlare, allora non essendo un produttore di motociclette, provo ad occuparmi del concetto di moto, in generale.
Lo scopo è dichiarato dall'inizio: guadagnare posizioni tra le moto.

martedì 3 febbraio 2009

Gianni

Con una ricerca in Google del solo termine Gianni ho scorso ben 833 risultati senza avere la soddisfazione di travarne uno che si riferisse a Gianni Malaguti, professionista a Treviso tra i ragionieri e i commercialisti.
Occorre insistere e far emergere Gianni Malaguti tra i primi risultati cercando per il solo nome Gianni.
Mi sono messo in testa che questo è un gioco interessante, allora continuo a giocare. Punto su Gianni, anzi su quel Gianni Malaguti che intendo io.

mercoledì 28 gennaio 2009

Valeria Malaguti

Per passione verso l'impegno dei ragionieri e commercialisti Malaguti di Treviso, mi sto dedicando con più pagine web finalizzate alla visibilità di Malaguti in una ricerca.
La pagina della Dott.ssa VALERIA MALAGUTI, praticante dello Studio di Treviso, con laurea in Revisore dei Conti e Giurista d'Impresa, sta dando buoni risultati.

venerdì 23 gennaio 2009

Missionario

Missionario è colui che nella preghiera e nell’adorazione contempla e fa tesoro della gloria del Volto, consegnato e celebrato nella Parola, nell’Eucaristia, nei Sacramenti per poi annunciarlo fino agli estremi confini della terra attraverso tutta la vita, riscoprendolo nei diversi volti che ogni giorno incontra.

Testimonianze di Padre Antonio del P.I.M.E. di Treviso

giovedì 22 gennaio 2009

PIMETV

Ho collaborato con Padre Antonio del Pontificio Istituto delle Missioni Estere di Treviso per l'avvio del blog per il P.I.M.E. di Treviso.
Oltre al blog abbiamo in costruzione il nuovo sito web.
Un'utile esperienza di volontariato.
Il primo post di Padre Antonio.

mercoledì 21 gennaio 2009

Album di foto

Mi annoto un'altra iniziativa. Ne promuovo molte e finisco per dimenticarmi di aver realizzato qualcosa che poi, riscoperta, ancora continua a piacermi.
Sarà l'ora tarda!

Riscoperta

Riscoperta perché mi riappare una pagina, o meglio lo studio di un modello di pagina web, aggiornato l'ultima volta il 10 settembre 2006. Rivista la pagina, essa mi piace ancora per l'estetica. Impressione d'impatto perché tentando di approfondire un lavoro terminato oltre 2 anni e 4 mesi fa, ed essendo un'ora strana che segue una giornata alquanto impegnativa, ho cercato di capire di più e mi sono reso conto che l'unica azione che in questo momento posso fare è redigere questo post allo scopo di lasciare traccia della riscoperta.

Scrivevo nella pagina del 2006: "Al punto in cui lascio la pagina, sicuramente per riprenderla presto, sono soddisfatto di questo esercizio e ritengo che esso potrà avere diverse applicazioni. Parlo per i miei interessi di autore di pagine web e, anche, per la pratica esigenza di allungare il contenuto della terza colonna per superare quello delle due precedenti.

L'autore dell'esempio
Mario Malaguti"


Tutto da riscoprire a mente riposata.

lunedì 19 gennaio 2009

Esserci

In un sito di un commercialista o di un ragioniere, e forse in misura minore in quello di un amministratore di condomini, forse non riveste importanza la quantità delle pagine. Dove le pagine sono abbastanza numerose in
genere significa che il professionista si dedica alla pubblicazione di argomenti, come testi di norme recenti, che lo portano fuori strada, o fuori del tema che dovrebbe trattare il suo sito.

È l'ESSERCI, rintracciabili TRA LE PRIME POSIZIONI segnalate da Google, o altro motore di ricerca, che dovrebe soddisfare un sito professionale.
Approfondimento.

venerdì 16 gennaio 2009

Tassi della Bce


La BCE taglia ancora i tassi di interesse di 0,50 punti, al 2%. Ma il tasso depositi viene tagliato di 1 punto all'1%.
Roma, 15 gen. (Apcom) - Come auspicato da molti analisti la Banca centrale europea ha apportato un nuovo consistente taglio dei tassi, 0,5 punti in meno, e il principale livello di riferimento sul costo del danaro scende al 2 per cento. I tassi tornano ai livelli di fine 2005, prima che la Bce avviasse la passata manovra restrittiva culminata al 4 per cento, interrotta con la crisi finanziaria ma con un ulteriore rialzo al 4,25 per cento lo scorso luglio.
Riduzione ancora più sensibile per il tasso sui depositi degli istituti di credito presso la banca centrale che viene ridotto di un intero punto all'1%.
Resta invece fermo al 3% il tasso sulle operazioni di rifinanziamento marginale.
Il quadro economico dell'area euro non fa che aggravarsi, di ieri il rapporto di una nuova pesante contrazione per la produzione industriale, meno 7,7 per cento annuo a novembre, mentre i timori sull'inflazione sembrano svanire.
Proprio oggi Eurostat ha confermato che a dicembre l'inflazione è rientrata all'1,6 per cento.
Le decisioni comunicate oggi avranno decorrenza dal 21 gennaio.
Interessanti i commenti, meritano la lettura.

martedì 6 gennaio 2009

Avventure

Avevo la mia pubblicità permessa a Google sul mio primo blog ottenuto gratuitamente dalla stessa Google.
Ieri avevo rilevato che il mio blog, se sottoposto a validazione, presentava 210 errori e 101 avvertimenti. Uno scandalo per un inesperto 68enne patito della validazione.
Così mi sono dato da fare, perdendo il blog, recuperandolo pure, ma pare senza più la pubblicità.
Avventure di un nonnetto! (Che a questo punto non si meraviglierebbe se la pubblicità ritornasse a farsi viva magari a seguito di questo post).
Le nozioni da apprendere come i testi da pubblicare superano di gran lunga il numero dei miei giorni attesi, o il numero delle ore che ho ancora il coraggio di investire in questo "sapere".

modalità

Niente immagine per questo post e ne avrei parecchie disponibili, ma ora non mi va.
Mi sono appena scorso tutti i post di un gruppo di discussione sull'uso di Blogger e prima mi ero cimentato con la guida. Nonostante l'attenzione e superate le difficoltà proprie dei post, non ho trovato ciò che cercavo. Sono a dir poco stanco e deluso.
Uno ha un problema. Lo spiega come può. Se qualcuno risponde, e non è sicuro che succeda, in qualche caso, e sono pochi, si capirebbe che l'istante ha trovato quanto cercava. Resta traccia di tutto. Quasi sempre manca di conoscere come sia stata conseguita la soluzione al problema.
Che senso ha mantenere consultabili domande che non aiutano a capire bene l'argomento, passaggi intermedi, e assenza di conclusioni?
E che senso hanno le guide, che quasi mai offrono certezze?
Incomunicabilità, sperpero indecente di risorse, indegna presenza di ideatori e/o coordinatori di un gruppo di discussione. Si fa schifo a se stessi. Se il metodo non perviene a certezze è sperpero di risorse generalizzato.
Ripetizione? No! Grido di fastidio per uso di possibilità che si provocano ma non si colgono.
Moderne sibille dalle risposte oscure o ambivalenti.